Il vigneto è situato a circa 500 metri s.l.m. , esposto a sud, verso il mare, immerso in un fitto bosco di cerri (da cui il toponimo Cericò) con sottobosco di arbusti mediterranei, sulle alture di Riomaggiore nei pressi di uno dei primi insediamenti umani delle Cinque Terre, costituitosi circa mille anni fa. I terreni sono scistosi e sabbiosi con humus bilaciato. L’impianto è recente risalendo infatti al 2000/2001. Il tipo di allevamento è in parte a guyot ed in parte a ventaglio (alberello aperto su controspalliera). Il microclima , caldo in estate, presenta interessanti escursioni termiche giornaliere, condizione che favorisce la fissazione degli aromi nei vitigni aromatici. Il terreno formato da sabbia e scisti contiene anche una certa percentuale di limo, molto rara nelle Cinque Terre. La vendemmia manuale in piccole cassette di 20 kg ciascuna.La macerazione si protrae per circa 60 giorni in vasche di acciaio inox. Il vino si affina per circa 2 anni in contenitori di rovere di slavonia da 550 litri di capienza sempre sui propri lieviti fermentativi.Dopo l’assemblaggio in acciaio inox il vino decanta 3 mesi prima di essere imbottigliato con una piccola aggiunta di anidride solforosa e senza chiarifica ne filtrazione.Le bottiglie prodotte riposano coricate per 6/8 mesi.Si consiglia servire il vino in calice ampio alla temperatura di circa 16/17 °C L’evoluzione in bottiglia si protae per molti anni e l’invecchiamento potrà essere importante